La psoriasi dei piedi e delle mani è un’infiammazione della pelle cronica causata da un malfunzionamento del sistema immunitario. Il processo patologico, infatti, coinvolge le difese immunitarie che attaccano i tessuti sani scambiandoli per aggressori esterni.

Questa malattia autoimmune innesca così un eccessivo turn over cellulare. Ciò si traduce nella comparsa di lesioni sul derma e ipercheratosi cutanea. Abbiamo già spiegato come trattare le forme più comuni di ispessimento della pelle.

In questo articolo invece ci occuperemo di un disturbo che può essere più o meno fastidioso a seconda dei casi.

La psoriasi palmare o plantare talvolta è poco più che un fastidio. Altre volte invece impatta negativamente sulla qualità della vita di chi ne è affetto. Questa dermatite cronica infatti può estendersi su diverse parti del corpo presentando dei periodi di forte peggioramento.

Nei prossimi paragrafi ci occuperemo di questa patologia spiegando come si presenta e quali sono le cause. Quindi vedremo quali sono i trattamenti per la psoriasi alle mani o ai piedi.

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Psoriasi ai piedi e alle mani: quali sono i sintomi?

Come anticipato, la psoriasi ai piedi o palmare è una malattia infiammatoria cronica che coinvolge il derma. La patologia si manifesta con presenza di placche rossastre ricoperte di squame dal colore biancastro.

Ci sono diverse forme di psoriasi, ognuna delle quali presenta una sintomatologia differente:

1. A placche: detta anche psoriasi volgare o a chiazze, questa forma di dermatite provoca papule che diventano chiazze rosse con presenza di squame spesse e secche. È comune in età adulta;
2. Guttata: conosciuta anche con il nome di “psoriasi eruttiva” è più frequente durante l’infanzia. Insieme alle classiche manifestazioni cutanee quest’infiammazione è associata a diarrea, febbre e dolori articolari;
3. Inversa: si forma nelle pieghe cutanee, per esempio l’inguine, ed è tipica nei pazienti diabetici, anziani o obesi. A causa dell’umidità delle zone in cui si forma, le placche tendono a macerare;
4. Eritrodermica: la patologia si manifesta in forma di eritema ed esfoliazione sull’80% della cute. A ciò bisogna aggiungere dolore, prurito, gonfiore e disidratazione. Tutti sintomi che rendono particolarmente invalidante la malattia;
5. Pustulosa: si tratta di una forma molto grave di psoriasi e che si presenta in particolare sulle mani e sui piedi. L’infiammazione provoca pustole piene di pus, febbre e bruciore, fino ad arrivare a disidratazione e sepsi batterica.

Nel prossimo paragrafo scopriamo insieme quali sono le cause della psoriasi che compare sulla pianta del piede o sul palmo della mano.

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Psoriasi palmo plantare: quali sono le cause?

Questa infiammazione è una malattia multifattoriale, cioè dipende da diversi fattori predisponenti. Non si ha la certezza circa le origini del problema, ma possiamo individuare alcune cause comuni:

• Predisposizione genetica: il 30% di persone che sviluppano la malattia presentano casi di psoriasi in famiglia;
• Alterata attività del sistema immunitario: le difese immunitarie producono erroneamente anticorpi che attaccano la pelle;
• Stress psico-fisico: lutti, eventi particolarmente tristi, stile di vita sfiancante e altri eventi destabilizzanti possono incidere sulla comparsa dell’infiammazione.

Ci sono poi dei fattori scatenanti che possono peggiorare o indurre la comparsa della psoriasi plantare o su altre zone del corpo:

1. Traumi e ferite chirurgiche;
2. Infezioni, ad esempio herpes, o da streptococco;
3. Scottature solari e irritazioni causate da agenti atmosferici;
4. Fumo e abuso di alcool, vasodilatatori che possono scatenare o aggravare l’infiammazione;
5. Secchezza della pelle e quindi disidratazione cutanea;
6. Obesità.

Ora che sai quali sono tutte le possibili cause e i fattori che potrebbero scatenare l’insorgenza di questa dermatite, vediamo quali sono i trattamenti utili a ridurre i sintomi del problema.

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Come curare la psoriasi di mani e piedi?

Poiché non si conoscono le cause certe della psoriasi e dal momento che si tratta di un disturbo cronico è necessario trattare il problema provando diverse terapie. Queste ultime dipendono da:

• Quanto è grave il disturbo;
• Quanto è estesa la zona colpita;
• La forma di psoriasi.
• In che modo la pelle reagisce alla terapia.

Generalmente vengono applicate diverse cure, spesso in combinazione tra loro, che servono a ridurre i sintomi dell’infiammazione.

Tra i trattamenti più comuni ricordiamo quelli a uso topico che comportano l’impiego di pomate, creme, lozioni, schiume, spray e unguenti. La loro formulazione consiste nell’uso di diversi principi attivi:

1. Idratanti ed emollienti: ideali per ridurre la disidratazione e la desquamazione della pelle;
2. Cheratolitici: ottimi per una più rapida rimozione delle squame;
3. Cortisonici: antinfiammatori in grado di ridurre lo stato infiammatorio della pelle;
4. Vitamina D: riduce l’infiammazione e l’ispessimento della cute.

Questi sono i trattamenti topici più utilizzati per lenire i sintomi della psoriasi che compare sulla mano oppure su altre zone. Purtroppo, questa malattia non può essere debellata ed è necessario convivere con essa.

Ci saranno momenti in cui la psoriasi sembrerà regredire e altre in cui l’inestetismo sarà così esteso da essere davvero insopportabile. Tuttavia, è possibile affrontare la patologia con soluzioni emollienti così da ridurre l’infiammazione.

Se i trattamenti topici non dovessero bastare è sempre il caso consultare un professionista in grado di individuare la corretta terapia.

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